ELEZIONI

autore: 
Filippo Matteucci

La Moratti sotto Pisapia. I mass media di regime nulla ci hanno detto della rivolta dei cittadini contro la movida, delle manifestazioni e degli scontri.

I residenti vogliono che venga rispettato il loro diritto al riposo notturno, a poter dormire di notte in casa propria.

La giunta della Moratti si è invece schierata a favore della movida, dei quattro balordi tossici che schiamazzano di notte sotto le camere dei cittadini, dei quattro gatti di esercenti, e contro la stragrande maggioranza dei residenti.
I cittadini residenti, lavoratori ed elettori, gliel’hanno fatta pagare.
Giustamente.

Il flop della Lega

Quando un elettore vota Lega si aspetta che i clandestini che tentano di sbarcare a Lampedusa vengano ributtati a mare, a qualsiasi costo, esattamente come fanno altri Paesi dell’Occidente “progredito”.
E invece no. Ordini superiori finalizzati al melting pot globalista hanno imposto ai dirigenti della Lega un atteggiamento moscio, falsamente umanitario.

E i clandestini, promossi al rango di profughi non si sa da cosa, continuano a sbarcare, a centinaia, a migliaia ... .

Chi li vuole in casa propria?
Certo non gli elettori leghisti, i quali ai dirigenti della Lega l’hanno fatta pagare.
Giustamente.

Il PDL in calo

Se ti proclami liberista e difensore delle partite Iva dei ceti produttivi, devi ridurre drasticamente tasse e spesa pubblica, devi favorire la mobilità sociale, più che riformare devi attuare una massiccia deregulation (non cambiare le leggi, eliminale!) lasciando il massimo spazio al libero mercato, composto da tutti noi, e riducendo al minimo lo stato strumento delle famiglie padrone.

Non vai a rompere l’anima ai liberi professionisti, che ti hanno votato, con demenziali innovazioni tipo la riforma ammazza avvocati di Alfano. Difendi i piccoli e i medi, autonomi e imprenditori, dallo Stato e dalle multinazionali, dalle famiglie padrone degli Stati e delle multinazionali, e dai loro lacché di sinistra e della destra statalista.
Specie quando hai come avversario una sinistra che inneggia al modello tedesco, un mix di tasse strangolanti la mobilità sociale (tassazione dei risparmi al 26%), di falsa ripresa keynesiana guidata dai consumi (vuol dire che si inducono le famiglie dei lavoratori a proletarizzarsi sperperando i risparmi per comprare i prodotti inutili o dannosi offerti dalle multinazionali), di redistribuzione della ricchezza (creata dai ceti produttivi, rubata ai ceti produttivi tramite Stato, fisco, enti previdenziali e inflazione, e finita, tramite la spesa pubblica, nelle tasche delle famiglie padrone e dei loro lacché del politburò).
Se questo tedesco è il modello di ripresa di un misura falsa e ingannevole a uso e consumo dei gonzi keynesianizzati, beh, allora lasciatemi in recessione ancora un po’...
E gli elettori appartenenti ai ceti produttivi, al Pdl che non ha mantenuto le promesse di vero liberismo, l’hanno fatta pagare.
Giustamente.

Ma attenti

La sinistra e la destra statalista, serve delle famiglie padrone, sono ancora peggio. Vogliono dire tasse, spesa pubblica, contributi previdenziali, inflazione, debito pubblico, obblighi e vessazioni burocratiche, blocco della mobilità sociale, clientelismo, proletarizzazione dei ceti produttivi, delle famiglie, dei lavoratori, del popolo.

E invece sono proprio le famiglie dei lavoratori che occorre rinforzare patrimonialmente e culturalmente, contro lo Stato strumento delle famiglie padrone.
Per questo, turandosi il naso, per il momento, occorre ancora votare centrodestra.
E nei prossimi mesi, invece di perdere tempo a guardare le partite di calcio o le offerte dei centri commerciali, entrare nei partiti e mettersi a lottare, in primis contro i dirigenti dei partiti stessi, perchè democrazia vuol dire comando diretto del popolo, e non dei lacché dei padroni messi lì, sopra qualche poltrona di piccolo potere partitico, per eseguire gli ordini delle famiglie padrone.
Se non ci occuperemo di politica, la politica si occuperà di noi. Proletarizzandoci.

anno: 
mesi: 
argomenti: