Re Felipe e la Regina Letizia rendono omaggio alle vittime dell'attentato di Barcellona

Data: 
26 agosto 2017

Migliaia di cittadini si sono uniti attorno al Re Felipe VI e alla Regina Letizia di Spagna per rendere omaggio alle vittime dell'attentato di Barcellona, in cui una cellula jihadista, a bordo di un furgone,  ha falciato la folla, causando 15 morti e 134 feriti. 

Al momento dell'attentato il Re e la Regina erano in una vacanza privata con le loro due figlie, la Principessa Leonor e l’Infanta Sofía. I Sovrani spagnali si erano recato immediatamente a Barcellona per partecipare al minuto di silenzio che si tenuto a Plaça de Catalunya in solidarietà con le vittime negli attentati di Barcellona e Cambrils.. Il re e la regina hanno anche deposto dei fiori e candele in memoria delle 14 persone che hanno perso la vita. 

Sua Maestà il Re Felipe, attraverso l'account su Twitter ( @CasaReal ), aveva inviato il seguente messaggio: "Sono assassini, criminali che non riusciranno a terrorizzarci. Tutta la Spagna è Barcellona. Las Ramblas torneranno ad essere di nuovo di tutti ".

Per esprimere personalmente vicinanza e auguri per il loro recupero, Felipe e Letizia avevano visitato i feriti in due ospedali della zona, San Pau Hospital e l'Ospedale del Mar.
Alla stampa il Re Felipe ha detto  che la Spagna non vive nella paura, aggiungendo che  "Questo vile attentato, questo omicidio che ha ucciso e ferito tante persone e che ci ha sconvolto, non può e non sarà in grado di vivere con noi. Né con i nostri valori, né con la nostra coesistenza, né con la nostra democrazia né con il nostro apprezzamento per i diritti umani. Barcellona non dimenticherà mai le vittime, come la Spagna e chiunque altro nel mondo".
 
Nel pomeriggio, Don Felipe e Doña Letizia hanno firmato il libro di condoglianze della città di Barcellona, scrivendo il seguente messaggio: "Barcellona città amata , città olimpica e capitale della Catalogna, orgoglio di Spagna e dell'Universal City ,oggi Barcellona piange e  come Sovrani e come Conti de Barcelona, ci sentiamo particolarmente vicino a Barcellona, insieme con i visitatori provenienti da molti paesi che sono stati colpiti così duramente e meschinamente dal terrorismo. La Catalogna e tutta la Spagna piangono per le vittime, per dare a loro tutto il nostro amore, sostegno e solidarietà. Ma con loro siamo anche indignati, tutti insieme condanniamo con energia e forza questi criminali e odiamo gli attacchi di terrorismo che minacciano tutti e che non ha confini, ma non abbiamo paura. La nostra convivenza pacifica e democratica,  ed i nostri valori sono infinitamente più forti. per sempre nel nostre cuore".
 
Domenica 20 agosto Le  Loro Maestà hanno partecipato alla Messa che si è svolta nella Basilica della Sagrada Familia di Barcellona. Alla cerimonia religiosa, che è stata tenuta dal Cardinale Arcivescovo di Barcellona, Juan José Omella, hanno partecipato circa 3.500 persone, tra cui il Presidente del Portogallo, Marcelo Rebelo de Sousa, il primo ministro, Mariano Rajoy e il Primo Ministro della Repubblica portoghese, Antonio Costa.
 
Il re Felipe VI di Spagna ha anche partecipato a Barcellona alla grande manifestazione unitaria 'No Tinc Po', 'Non Ho Paura', convocata in risposta agli attentati jihadisti della settimana scorsa. 
Accanto a re Felipe Vi erano presenti molti politici spagnoli tra cui il premier Mariano Rajoy e il presidente catalano Carles Puigdemont, i membri dei governi spagnolo e catalano, tutti i presidenti regionali.