Iran

La repubblica islamica condanna 10 giovani monarchici a 100 anni di prigione

Per la repubblica islamica dell'Iran essere monarchici è un crimine, ed un giudice del tribunale penale ha condannato dieci giovani iraniani a un totale di 100 anni di prigione. 
 
Il loro crimine è aver avuto il coraggio di scrivere slogan a favore del ritorno della monarchia parlamentare e sostenere in pubblico il principe Reza Shah Pahlavi. 
La notizia è stata rivelata da un media dell'opposizione "UNIKA-news", che è stata anche pubblicata dal Principe Pahlavi nel suo sito e profili di facebook e telegram.
 

Iran : il popolo si ribella al regime repubblicano teocratico, i giovani guardano al principe Reza Pahlavi come il loro leader

Nei giorni scorsi in Iran sono scoppiate numerose rivolte spontanee contro il regime repubblicano teocratico che hanno portato alla morte almeno 21 manifestanti e ad oltre 500 arresti.
 
L’uccisione dei dimostranti ha scatenato la rabbia della popolazione in molte città. A Khorramabad la folla ha assaltato il tribunale e lo hanno incendiato. In altri video si sentono manifestanti gridare “Ucciderò chiunque uccide i miei fratelli”, “Morte al dittatore”, “Morte a Khamenei” o anche “Conservatori, riformisti, siete tutti uguali”.