Re Abdullah II di Giordania al parlamento europeo

Data: 
9 marzo 2015

Il re di Giordania è stato in visita a Bruxelles, prima di partire per Strasburgo per poi andare in Marocco.

Dopo aver dimostrato di non aver paura dell'Isis - ricordiamo che ha mandato i suoi caccia a bombardare alcune loro postazioni - Re Abdullah II di Giordania al parlamento europeo ha affermato: "Continueremo la lotta contro il terrorismo". E in un passaggio del suo discorso avverte: "Bisogna porre un freno all’islamofobia, un atteggiamento che fa il gioco degli estremisti".

Nel suo solenne intervento nell’aula del parlamento di Strasburgo, ha poi lanciato un appello: "L’Europa svolge un ruolo cruciale a favore del dialogo interreligioso e il rispetto per tutte le culture: è necessario far capire a tutti cosa vuol dire veramente essere musulmano, una religione che chiede a tutti i suoi fedeli rispetto per gli altri. I criminali dell’Isis che negano questa realtà hanno come loro obiettivo principale proprio i musulmani. Dobbiamo lavorare tutti assieme per non permettere che prendano in ostaggio la nostra religione".

Chiedendo di rafforzare la cooperazione internazionale per fermare le fonti di sostegno allo Stato islamico Abdullah II ha detto : "La minaccia terroristica non riguarda soltanto la Siria, l’Iraq e i paesi vicini, ma è "globale"... "Si tratta di una guerra contro terroristi che non rispettano i valori umani e i valori dell’islam".

l Re Abdullah II ha ricordato che la Giordania sta facendo la sua parte anche sotto il profilo umanitario, accogliendo centinaia di migliaia di profughi, tra cui molti cristiani.

Infine il sovrano giordano ha affermato sulla necessità di rilanciare il processo di pace tra israeliani e palestinesi, ed ha condannato gli insediamenti portati avanti da Israele, che sono contrari al diritto internazionale e causano un rafforzamento dell’odio.