È morto Michele I di Romania

Data: 
5 dicembre 2017
Sua Maestà il Re Michele di Romania (25 ottobre 1921 - 5 Dicembre 2017) - uno dei soli tre capi di stato viventi della seconda guerra mondiale - è morto oggi verso le 13:00, nella sua residenza privata ad Aubonne, in Svizzera. Aveva 96 anni ed era gravemente malato, soffriva di leucemia e di cancro e pertanto si era ritirato dalla vita pubblica, passando le sue responsabilità alla sua figlia maggiore, Margherita. 
 
La sua figlia più giovane, la principessa Maria, era al suo capezzale.
 
La dichiarazione della famiglia reale ha detto che i dettagli del funerale saranno rilasciati domani, ma che il corpo del re sarà portato nel castello di Peleş e poi nel palazzo reale di Bucarest.
La cerimonia funebre si terrà presso la cattedrale patriarcale ortodossa rumena di Bucarest, e il re sarà sepolto nella cattedrale di Curtea de Argeş.
 
Michele, nipote della regina Vittoria e cugino di terzo grado di Elisabetta II del Regno Unito, salì al trono e regnò sulla Romania nel 1927 al 1930 e ancora dal 6 settembre 1940 fino alla sua deposizione da parte dei comunisti avvenuta il 30 dicembre 1947.
 
Il presidente rumeno Iohannis ha dichiarato: "Re Michele era una delle più grandi personalità della Romania e ha scritto la storia della Romania con le lettere maiuscole. È una grande perdita per la Romania e per i rumeni. Condoglianze a tutti i membri della Casa Reale. "
Iohannis ha anche detto ai giornalisti che la Romania organizzerà le cerimonie funebri "in modo appropriato" e che ci saranno anche diversi giorni di lutto nazionale per ricordare il re.
 
Il primo ministro Mihai Tudose ha anche espresso le sue condoglianze su un post di Facebook. Ha scritto: "Il popolo rumeno sta salutando dolorosamente il re Michele, un modello di moralità e dignità per i rumeni, una personalità che ha segnato la storia della Romania. Ci mancherà per sempre, specialmente l'anno prossimo, quando celebreremo il centenario della Grande Unione nel 1918, un momento di speciale significato per la nostra nazione. La memoria di Sua Maestà rimarrà sempre viva. "
 
Anche Liviu Dragnea, leader del Partito socialdemocratico al governo (PSD) e presidente della Camera dei Deputati, ha affermato  : "Sono profondamente rattristato dalla notizia della morte di Re Michele! La sua lunga sofferenza non ha potuto alleviare lo shock di questa notizia. Questo dimostra quanto la presenza di Re Michele sia ancora nelle nostre anime, della sua importanza per noi rumeni. Il vuoto che lascia è enorme. Anche il contributo del re alla seconda guerra mondiale e alla salvaguardia del destino romeno è enorme. Re Michele ha combattuto per una Romania unita, democratica ed europea, che rispetti la propria tradizione e i propri valori nazionali. La sua volontà politica è chiara e dobbiamo solo seguirla, indipendentemente dalle credenze politiche! Dio riposa la sua anima! ".
 
Calin Popescu-Tariceanu, leader del partner della coalizione ALDE e presidente del Senato, ha dichiarato: "Con profondo rammarico ho saputo della scomparsa di Sua Maestà il Re Michele I. Oggi è un giorno triste per il popolo rumeno. [...] Re Michele rimane un simbolo di patriottismo, di amore per il paese e il popolo. Manterremo vivo il suo ricordo e sentiremo la sua mancanza. In questi momenti difficili, i miei pensieri sono con la famiglia reale, alla quale invio sincere condoglianze ".
 

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