Re Juan Carlos presente all'accordo di pace che termina 52 anni di guerra in Colombia

Dopo più di mezzo un secolo di guerra, il presidente della Colombia, Juan Manuel Santos, e il leader delle FARC, Rodrigo Londoño Echeverri, alias "Timoshenko", hanno firmato l'accordo di pace che termina 52 anni di guerra. 

 

Alla stretta di mano tra il presidente colombiano, Juan Manuel Santos, e il leader delle FARC, Rodrigo Londoño Echeverri, alias «Timochenko», era presenti anche il Re Juan Carlos di Spagna. 

 

L’accordo di pace è stato  siglato a “Cartagena de Las Indias” , davanti a dieci capi di Stato e un folto gruppo di vittime della guerra, e firmato con un "balígrafo", un proiettile convertito in penna..

 

Dopo 52 anni di guerra che ha causato 220 mila vittime, milioni di sfollati e decine di migliaia di desaparecidos, con questo accordo i combattenti delle Farc hanno 6 mesi di tempo per smantellare gli arsenali ed ammettere i loro crimini in cambio della promessa di non finire in carcere, 

 

Per voltare davvero pagina non basta questo accordo e bisogna vedere come sarà applicato, senza vendette contro i guerriglieri, se tutte le armi saranno consegnate, e se il Sì al referendum del 2 ottobre vincerà con un ampio margine.

Rispetto alle fallimentari negoziazioni del passato c'è la fine del regime comunista di Cuba, che finanziava la guerriglia colombiana, e non è stato un caso che il primo, significativo passo verso la pace, sia avvenuto a L'Habana, alla presenza di Raùl Castro.