Per la seconda volta la Regina Sofia di Spagna candidata al Premio Nobel per la Pace

Data: 
28 settembre 2016
Per il secondo anno consecutivo la Regina Sofia di Spagna, madre dell'attuale re Felipe VI, è candidata al Premio Nobel per la Pace da una Università degli Stati Uniti.
 
La stessa università lo scorso anno aveva nominato la regina Sofia al prestigioso premio per il suo lavoro nella lotta contro il morbo di Alzheimer e la difesa delle persone svantaggiate.
Durante il suo regno di 37 anni, Sofia ha svolto campagne umanitarie e sociali intense,  aiutando le persone svantaggiate, compresi i tossicodipendenti e le persone disabile. 
 
Durante il Congresso Internazionale delle Malattie Neurodegenerative (tenutosi a Alicante), Gesù Avila, direttore scientifico del Centro di Biomedica Network per la ricerca sulle malattie neurodegenerative, (CIBERNED)  ha rivelato che una università americana ha presentato alla giuria dei premi Nobel la candidatura della regina Sofia.
 
Avila ha detto : "Si tratta di una persona meritevole del Premio Nobel per la pace, non solo per il suo ruolo contro l'Alzheimer, ma per il suo impegno in altre attività e con discrezione …. Comunque la concorrenza al premio Nobel per la Pace è brutale".
 
Il Comitato dell’istituto Nobel per la Pace norvegese venerdì 7 ottobre annuncerà il vincitore. Questo è l'anno con il maggior numero di candidati al Nobel per la pace, con 376 candidature, 228 delle quali sono singole e 148 organizzazioni. 
 
Tra i favoriti il presidente colombiano Juan Manuel Santos e il leader delle Farc Rodrigo Londoño.
Il Nobel per la Pace 2015 andò a 4 tunisini che avevano giocato un ruolo chiave nella transizione verso la democrazia nel suo paese dopo la caduta del regime di Ben Ali.