51 anni fa la scomparsa di Giovannino Guareschi

Ricordamo Giovanni Guareschi, uno dei più grandi giornalisti italiani, che non si fece mai intimidire dal potere, e pur di essere libero di scrivere la sue idee e convinzioni non scese mai a compromessi.

Oggi è il 51°anniversario della scomparsa di Giovannino Guareschi, morto il 22 luglio 1968 a Cervia.

E' stato giornalista, umorista e caricaturista italiano (fondò il settimanale umoristico il “Candido”) ed uno degli scrittori italiani più venduti nel mondo: oltre 20 milioni di copie, nonché lo scrittore italiano più tradotto in assoluto.
La sua creazione più nota, diventato anche una serie di film di gran successo, è Don Camillo, il parroco che ha come antagonista il sindaco comunista Peppone.
 
Guareschi era un irriducibile monarchico e nel referendum istituzionale del 2 giugno 1946 sostenne apertamente la monarchia e denunciò i brogli che secondo lui avevano ribaltato l'esito del voto popolare.
 
Giovannino Guareschi, sempre fedele alla Patria e al Re,  il Re d'Italia Umberto II dall'esilio lo insignì dell'onorificenza di Grand'Ufficiale della Corona d'Italia.
 

 

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