Elezioni in Spagna : fine del bipolarismo e crisi dei partiti tradizionali
Opinione di Italia Reale:
Con le ultime elezioni in Spagna è cambiato il quadro politico, è crollato il bipolarismo spagnolo tra il PP e PSOE, che si sono spartiti il potere per decenni, e si apre una stagione dove è complicato formare un governo stabile.
Il PP (Partito Popolare), che ha raggiunto più voti, con il 28,7% e 123 seggi, non ha maggioranza, perdendo 63 seggi rispetto alle elezioni del 2011 (in cui vinse con maggioranza assoluta), e le alleanza tra i 4 partiti principali (PP, PSOE, Podemos e Ciudadanos) sono difficile da realizzarsi.
Se si esclude l'alleanza PP PSOE, ci vorrebbe un minimo di 3 partiti per raggiungere la maggioranza assoluta in Parlamento, passaggio complicato per le differenze ideologiche e promesse fatte in campagna elettorale.
Come era successo in Italia 2 anni fa, e in Francia pochi giorni fa, i partiti tradizionali, che appoggiano il sistema europeo anch'esso in crisi, continuano a perdere consenso, mentre si rafforzano i "partiti anti sistema" (M5S e Lega in Italia, Podemos in Spagna, Front National in Francia), che finora non hanno però la forza sufficiente per sostituirsi ai partiti tradizionali.
Per mantenere il potere, i partiti tradizionali usano il meccanismo della grande coalizione che in realtà serve per difendere lo status quo europeo, tanto che gli slogan usati da loro sono : "ci vuole più europa", ”fermiamo il populismo”, “difendiamo l’euro” ....
Come già accaduto in altri Paesi, le elezioni spagnole dimostrano che i governi che applicano le rigide misure di austerity stabilite dall'UE sono destinati a perdere la maggioranza.
La gente non crede più ai partiti che appoggiano un sistema europeo che porta alla perdità delle sovranità nazionali e al simultaneo impoverimento delle economie reali, e in attesa di meglio, i cittadini finora si limitano a seguire Podemos e Ciudadanos in Spagna, la Le Pen in Francia, il Movimento 5 Stelle e la Lega in Italia.
Ormai si può dire che la crisi dei partiti tradizionali è conseguenza dell'inesorabile fine del sistema europeo, rifiutato sempre di più dai cittadini.