Il Principe Alberto di Monaco insignito della cittadinanza onoraria dei Comuni dell’Unione montana Alpi del Mare
Data:
2 maggio 2018
Il Principe Alberto di Monaco è stato insignito della cittadinanza onoraria dei cinque Comuni dell’Unione montana Alpi del Mare (Boves, Chiusa Pesio, Peveragno, Roaschia e Valdieri). La cerimonia di conferimento si è svolta a Valdieri, alla presenza di numerose autorità civili, militari e religiose, e c’era anche il Principe Sergio , figlio della Principessa Maria Pia di Savoia (prima figlia del Re Umberto II).
La principale motivazione di questo conferimento è l’impegnato del Principe Alberto nella difesa dell'ambiente, che condivide il progetto di candidatura delle Alpi del Mediterraneo a patrimonio Unesco.
Il sindaco di Valdieri Giacomo Gaiotti ha detto : "Nutro grande stima per l’operato del Principe. Tre generazioni di regnanti (Casa Savoia) si sono succeduti in questa valle e tra queste montagne. La valle Gesso sta vivendo un nuovo risorgimento... quale futuro? E' necessaria una reinterpretazione di queste terre mettendo al centro l’uomo in chiave sostenibile. Il principe Alberto è un esempio, anche con l'operato della sua fondazione, di questa nuova visione della montagna, che si apre alle collaborazioni transfrontaliere nel rispetto dell’ambiente e delle tradizioni. La candidatura delle Alpi del Mediterraneo a patrimonio Unesco si valuterà a breve, per la fine dell’estate, ma il vero progetto, per noi, è quello del primo parco europeo, che unisca quello delle Alpi Marittime al parco del Mercantour".
Il principe Alberto di Monaco ha iniziato e concluso il suo discorso in italiano, evidenziando le ragioni del rapporto della sua terra con la valle Gesso : "I legami che uniscono la mia famiglia a voi sono tanti. Ci sono ragioni storiche, per la mia famiglia e per molti monegaschi che qui trovano le loro origini ancestrali. Abbiamo in comune il patrimonio naturale, che ha portato la mia fondazione a sostenere il Mercantour ma anche il parco delle Alpi Marittime. Ma il legame che unisce il Principato alla vostra comunità si identifica soprattutto in un vincolo storico con i comuni di Boves e Peveragno dove i feudi sono stati concessi nel 1621 dal duca di Savoia a Francesco e Cesare Grimaldi de Beuil. Una pietra alle armi dei Grimaldi, risalente al 1657, illustra, all'interno della sagrestia della chiesa di Peveragno, questa antica vicinanza".
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