Mostra '1930: il soggiorno di Umberto di Savoia, Principe di Piemonte, a Forno Alpi Graie'

 
Segnaliamo la inaugurazione della mostra
"1930: il soggiorno di Umberto di Savoia, Principe di Piemonte, a Forno Alpi Graie"
 
Sabato 30 luglio 2016, alle ore 18,
Forno Alpi Graie (Groscavallo)
Ex cappella di N.S. del Suffragio (o di Sant’Anna)
 
La mostra resterà aperta dal 31 luglio all’11 settembre 2016, tutti i giorni, ore 9-12 e 15-19
 
Nei 6 anni in cui visse a Torino (1925-1931), S.A.R. Umberto di Savoia si recò numerose volte in visita nelle Valli di Lanzo.
 
In queste occasioni il principe Umberto inaugurava edifici pubblici e monumenti ai Caduti, visitava scuole, asili, collegi, colonie estive, edifici e comunità religiose, fabbriche, o faceva semplici escursioni in montagna.
 
Molto importanti furono le esercitazioni militari ed i campi estivi del 1920 Reggimento di Fanteria Basilicata, di cui il Principe Umberto era Colonnello comandante.
 
Questa mostra riporta numerose cartoline, fotografia e immagini dei giornali d’epoca, sul soggiorno del Principe Umberto di Savoia nelle Valli di Lanzo.
 
La mostra espone, in 14 pannelli, fotografie, cartoline e documenti relativi alla permanenza tra luglio e agosto 1930 del Principe e del 92° Reggimento Fanteria “Basilicata” ,  di cui era colonnello comandante.
Il Reggimento, che aveva sede nelle Caserma Monte Grappa a Torino, aveva raggiunto la Val Grande per svolgervi le annuali esercitazioni militari, che si conclusero poi al Col San Giovanni (Viù).
 
Le fotografie si possono suddividere in due gruppi: da una parte quelle che raffigurano il Principe di Piemonte in mezzo alla popolazione festante che gli tributa entusiastiche manifestazioni di affetto, come sempre avveniva in quegli anni quando visitava le Valli di Lanzo. Dall’altra vi sono invece le foto relative al campo militare e alle esercitazioni che si svolsero alle alte quote dei valloni di Sea e di Gura sopra Forno.
 
E' una testimonianza da non perdere per chi è appassionato di Casa Savoia e di Storia, ma è  anche un motivo di attrazione per villeggianti, turisti, escursionisti delle Valli di Lanzo !
 

 

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