A Venaria Reale la mostra "Dalle Regge d'Italia. Tesori e simboli della regalità sabauda"

In occasione del 10° Anniversario della sua inaugurazione, che segnava la sua rinascita dopo decenni di abbandono, La Venaria Reale propone una mostra dedicata alla Reggia ed alla storia della Dinastia Sabauda.
 
La mostra intitolata "Dalle Regge d'Italia. Tesori e simboli della regalità sabauda", contiene 130 opere provenienti da diverse Regge italiane.
Questo bellissima mostra, composta da Tesori e simboli della regalità di Casa Savoia, mette in luce il complesso disegno di Casa Savoia di raccogliere molte prestigiose opere (mobili, quadri, gioielli, abiti) nelle varie Regge italiane per costituire un compiuto sistema nazionale di Residenze per la Corona.
 
Dopo aver unito l’Italia in una Nazione e gli  italiani in un Popolo, Casa Savoia sentì anche la necessità di unire le varie Regge italiane, in modo che diventino luoghi per celebrare la grandezza del Regno d’Italia. 
 
Questi prestigiosi prestiti di opere e documenti arrivano dal Quirinale, Palazzo Pitti, Palazzo Reale di Napoli, Reggia di Caserta.
 
Fra i tesori che raccontano la grandezza dei Savoia spicca l’imperdibile trono dei Re d'Italia, proveniente dal Palazzo del Quirinale, accanto a un’armatura da corazziere arrivato dalla caserma “Negri di Sanfront” ancora oggi sede del reggimento. 
 
In questa  collezione di tesori e simboli, che raccontano i fasti della dinastia di Casa Savoia nel periodo compreso tra il 1860 e il 1920, spicca anche lo stipo per la Corona d’Italia (1861-1865) in mogano intarsiato, madreperla e acero prestato dalle Gallerie degli Uffizi, un’opera di tale complessità e magnificenza che, pensata per il Palazzo Reale di Torino, quando venne ultimata la capitala era ormai stata spostata a Firenze.  
 
Altra delizia è la Culla del Principe di Napoli, futuro Vittorio Emanuele III (1869) frutto del lavoro dei migliori artigiani napoletani utilizzando legni vari, intarsi in tartaruga e madreperla, lamina d’oro, coralli, seta e raso. 
 
Altra opera da segnalare è il Genio della monarchia, dipinto nel 1880 dal grande pittore brasiliano Pedro Amerigo, in omaggio a Umberto I, ed oggi al Palazzo Reale di Torino.
 
La mostra è divisa in 5 sezioni. 
1. «Raccontare la regalità», è dedicato a come i Savoia narrarono il proprio essere Re e include elmi, spade ed altri simboli del potere, come i documenti originali del giuramento che i sovrani prestavano al momento della loro ascesa al trono e il prezioso stipo per la corona d’Italia conservato a Palazzo Pitti.   
2. «Abitare la regalità», racconta come i Savoia organizzarono le Regge del Regno d’Italia in precedenza appartenute ad altri sovrani, nonché la storia della rinascita dei bellissimi piedistalli di Pietro Piffetti, appositamente restaurati per questa mostra dal Centro Conservazione e Restauro de La Venaria Reale. 
3. E’ dedicata a Napoli, città con cui i Savoia avevano un forte legame. 
4. «Tra vita pubblica e privata» illustra il vissuto della dinastia 
5. L’epilogo racconta la progressiva dismissione di un’ampia parte delle Regge da parte di Vittorio Emanuele III negli anni della 1° guerra mondiale, per riflettere sulle residenze nella contemporaneità e sulle loro possibili collaborazioni come parte di un sistema comune.  
 
Questa mostra si trova nella Reggia di Venaria Reale (Torino),
aperta al pubblico dal 25 marzo 2017 al 2 luglio 2017
Per informazioni 

Venaria Reale

 

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