NOZZE IN CASA SAVOIA

autore: 
Franco Ceccarelli

Lo scorso 27 settembre sono convolati a nozze (religiose) in Grecia,S.A.R. il Principe Aimone di Savoia-Aosta, Duca delle Puglie, e S.A.R. la Principessa Olga di Grecia.
Già da tempo annunciata, la cerimonia, privatissima, si è svolta alla presenza dei soli parenti più stretti degli sposi.
L’evento assume particolare risalto sia per l’Italia che per la Grecia: per l’Italia in quanto dai due sposi si attende la nascita di eredi; per i monarchici greci invece, per il fatto che si tratta del primo matrimonio di un membro della Famiglia reale ad aver luogo nel Paese dopo l’instaurazione della repubblica.

Il rito civile si era svolto il 18 settembre nell’Ambasciata d’Italia a Mosca, città dove il Principe Aimone, ormai da diversi anni, lavora come dirigente d’Industria con, come Ufficiale di stato civile, S.E. l’Ambasciatore d’Italia in Russia.

Per il rito religioso, invece, è stata scelta la splendida isola Egea di Patmos - considerata dagli ortodossi una specie di Gerusalemme dell’Egeo, per l’altissimo misticismo che la contraddistingue e per la presenza di importanti Santuari, oggetto di vivissima venerazione.
Oltre a ciò Patmos è legata anche alla storia d’Italia per essere stata per 35 anni - dal 1912 al 1947 - una delle isole del Dodecanneso, l’arcipelago assegnato al nostro Paese dopo la vittoriosa guerra contro la Turchia nel 1911.
Cerimonia privatissima, come dicevamo, ma che ha visto la partecipazione dei rappresentanti di alcune della maggiori Famiglie Reali d’Europa, a conferma della rilevanza di un evento che non poteva essere totalmente privato, pur nella sua assoluta semplicità, espressamene desiderata dalla nuova coppia.
Erano infatti presenti la Regina Sofia di Spagna, Re Costantino di Grecia, con la Regina Anna Maria di Danimarca, la Principessa Claudia di Francia, madre dello Sposo, in rappresentanza della Famiglia Reale francese, la Principessa Irene di Grecia e Danimarca, sorella di Re Costantino, il Principe Casimiro di Borbone Due Sicilie, oltre a, naturalmente, le sorelle dello sposo, Principesse Bianca e Mafalda di Savoia, con l’ormai numeroso stuolo (ben 8 tra bambini e bambine), di nipotini del Principe Amedeo di Savoia-Aosta che, ricordiamo, è cugino primo sia di Re Costantino II di Grecia che di Re Michele I di Romania, nonché nipote dei Re Giorgio II, Alessandro I e Paolo I di Grecia, attraverso i quali è, conseguentemente, direttamente imparentato con le Case Reali ed Imperiali, oltre a quelle già citate, di Gran Bretagna, Danimarca e Russia.

La cerimonia si è svolta, previa autorizzazione di S. E. il Vescovo cattolico romano di Mosca, con rito ortodosso, ed è stata celebrata dall’Archimandrita della Diasozousa di Patos.
Naturalmente erano presenti anche i genitori della Sposa, le A.A.R.R. Principe Michele di Grecia e Danimarca e Karina di Grecia.

Ricordiamo che il Principe Michele, autore di numerosi libri, alcuni di largo successo, è figlio del Principe Cristoforo di Grecia e della Principessa Francesca di Francia.
Per esigenze di lavoro, il viaggio di nozze è stato rimandato al prossimo anno.

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