150° anniversario del Reggimento Corazzieri

Gli attuali Corazzieri costituiscono la continuità storica di tutti i reparti che hanno avuto il compito prestigioso di Guardie d'Onore presso la Casa Reale di Savoia.
 
Infatti la difesa del Capo dello Stato (prima i Duchi sabaudi poi i Re del Regno d’Italia) era affidata a un corpo di Corazzieri (perché indossanti la corazza), istituito a Torino nel 1607 da Carlo Emanuele I duca di Savoia.
 
L’attuale corpo dei Corazzieri, così com’è concepito, esiste dal 1868, 7 anni dopo l’Unità d’Italia. Inizialmente la denominazioni del Reparto era: "Guardie d'Onore di Sua Maestà", "Carabinieri Reali Guardie del Corpo di Sua Maestà", "Drappello Guardie di Sua Maestà" e "Squadrone Carabinieri del Re".
 
Il 13 giugno del 1946, Umberto II salutò i “Corazzieri Guardie del Re” nel Cortile d’Onore del Quirinale poco prima di lasciare l’Italia .
 
La caserma del reggimento dei Corazzieri è intitolata al maggiore Alessandro Negri di SanFront, che nel 1848 comandò gli squadroni Carabinieri nella battaglia di Pastrengo nella prima guerra d’indipendenza contro gli austriaci. Accanto alla caserma c’è la scuderia, la selleria, un maneggio coperto e un laboratorio dove si realizzano su misura elmi e corazze d’ordinanza. 
 
Nell'immagine il piccolo Umberto (futuro Re) indossa la divisa dei Corazzieri .
 
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